********Qualche volta, invece di organizzare gli incontri alla Camera dei Deputati o in qualche teatro (Jovinelli a Roma), o in qualche albergo (Terminus a Napoli), sarebbe interessante organizzare un incontro presso la Stazione FS di Boscoreale (NA), dove si è concretizzata in modo quasi miracolistico una missione quasi impossibile: dei semplici cittadini hanno preso in consegna un bene pubblico devastato e, solo ed esclusivamente con il proprio lavoro, i propri sacrifici e i propri risparmi, hanno rimediato ai guasti provocati da cattivi amministratori politici, che hanno gestito per cinque anni quegli immobili, lasciandoli degradare in uno stato di totale abbandono, mentre chi era proprietario si è ripreso indietro  i beni, ridotti a un vespasiano maleodorante, senza applicare nessuna sanzione, così come prevede la legge.

Questi sì che potrebbero essere argomenti interessanti per un dibattito e magari ci si potrebbe attivare per inchiodare alle loro responsabilità i gestori della cosa pubblica che hanno palesemente sbagliato.

Si potrebbe promuovere un’iniziativa volta a far eseguire, proprio agli stessi responsabili, a proprie cure e  spese, tutti quegli interventi che occorrono per completare quei lavori che i volontari della Stazione in questo momento non riescono a portare a termine per mancanza di fondi.

Questa sì che sarebbe veramente “L’ITALIA CHE FA  BENE” ma concretamente.

Sapendo che non vedremo mai questo giorno, si porgono amari saluti e tanti auguri per il 27 marzo.

I Volontari della Stazione FS di Boscoreale (NA)

p.s. eventualmente, non mettere la giacca, ma tute da lavoro, i guanti li forniamo noi.

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