Le attività della Stazione prevedono un contributo poichè tutto quello che occorre per il mantenimento della struttura, delle attrezzature e per il pagamento delle utenze è completamente a carico dei volontari dell’associazione, per cui si deve far ricorso obbligatoriamente all’autofinanziamento.
I contributi sono in ogni caso inferiori ai costi normali, per cui si chiede ai fruitori dei vari corsi, di dare anche una mano ai volontari della Stazione nello svolgimento delle diverse incombenze, come la pulizia dei locali, la tinteggiatura, la cura del verde, ecc.
In attesa di rispristinare il sito www.stellacometaboscoreale.it, dove si trovano le documentazioni dei primi passi dell’associazione Stella Cometa – La Stazione,
Dieci anni dal primo evento: La Stazione è dura a morire.
commento del vecchio presidente all’articolo su AGORAVOX
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Il presidente dell’associazione Stella Cometa-La Stazione ringrazia tutte le donne e gli uomini di buona volontà che hanno reso possibile questo piccolo “miracolo civico”.
Sembra ieri, quando, pochi giorni prima dell’inaugurazione, squilla il mio telefono e dall’altro lato c’è la segreteria dell’A.D. di Ferrovie dello Stato Italiane che mi preannuncia la venuta a Boscoreale, per domenica 22 novembre 2009, del Responsabile delle Politiche Sociali dott. Amedeo Piva.
Io ancora adesso sono incredulo, perché non avevamo, e nemmeno oggi abbiamo, nessun appoggio politico nell’avventura della Stazione, eppure in quell’occasione abbiamo trovato ascolto, sostegno e partecipazione ai massimi livelli delle Ferrovie.
Io credo nella Provvidenza e se fino ad oggi, nonostante i ripetuti tentativi di tanti, non sono ancora riusciti a spegnere la Stella Cometa nella Stazione FS di Boscoreale, sono convinto che Qualcuno ci ha protetto e sostenuto nel duro cammino, insieme ai vertici delle Ferrovie.
Vorrei menzionare e ringraziare ad uno ad uno tutti i Volontari, i Sostenitori finanziari, i Gruppi di artisti che si sono esibiti in tutti questi anni, gli Istruttori dei tanti corsi, gli Addetti alla grafica e alla comunicazione, ma sarebbe un elenco troppo lungo.
Per me proprio questo è la cosa più bella accaduta alla Stazione, la partecipazione di tanti.
Auguro a tutti quelli che ci sono stati vicino una lunga e serena vita, con la speranza che le Ferrovie, anche oggi che la linea Cancello – Torre Annunziata è stata dismessa, continuino a farci stare in quei locali, che con tanti sacrifici di tempo, di lavoro e di sudati risparmi abbiamo riportato alla vita.
Noi rivendichiamo con orgoglio di essere diventati una bella testimonianza di volontariato attivo e fattivo, in un territorio difficile, martoriato dai prepotenti e dalla mala politica.
19 luglio 2009 – Una piccola luce si accende nella vecchia stazione FS di Boscoreale.
19 luglio 2010 – Quella luce non vuole spegnersi e chiede continuamente aiuto alle Istituzioni che ancora non rispondono.
Correva l’anno 2009, e in un piccolo centro alle falde del Vesuvio, in una domenica di luglio, dopo anni di abbandono e incuria, si accendeva una piccola luce nella vecchia stazione FS di Boscoreale sulla linea ferroviaria Cancello – Torre Annunziata, chiusa all’esercizio.
Quella luce era stata accesa dalla Stella Cometa, un’associazione di volontariato, il cui presidente, in un momento di follia, aveva proposto ai suoi amici soci di chiedere a RFI Spa, in comodato d’uso, i locali della vecchia stazione, che si presentavano più simili a una stalla, o forse ancora peggio a un porcile, per tentare di recuperarli e poterne usufruire come luogo di aggregazione sociale, culturale e ricreativo, per tutta la cittadinanza.
Oggi a un anno di distanza, recandosi in quella vecchia stazione, risanata dal degrado più profondo, si può usufruire di una piccola biblioteca, realizzata con libri donati da privati, partecipare a dei corsi di musica e danza popolare, apprendere dei lavori artigianali come l’uncinetto, il ricamo e il lavoro a maglia, partecipare ai cineforum, ascoltare e fare musica dal vivo, usufruire di alcuni pc, giocare a scacchi, a bigliardino, a ping-pong, ritrovarsi così in un luogo di aggregazione, libero da qualsiasi condizionamento politico e religioso, dove l’unico contributo richiesto è dare una mano per portare avanti le iniziative e per mantenere in uno stato di decoro tutti i luoghi.
Tutto quanto l’associazione Stella Cometa ha realizzato nella vecchia stazione, è stato fatto esclusivamente con i sacrifici, le azioni e le risorse economiche del mondo del volontariato.
In questo momento di grave crisi economica, le risorse del mondo del volontariato scarseggiano, per cui l’associazione ha bisogno di un sostegno economico da parte delle Istituzioni per andare avanti.
Si devono completare i lavori di ristrutturazione in alcune stanze e acquistare delle attrezzature e delle suppellettili, per meglio svolgere le attività descritte.
Non è la prima volta che viene fatta una richiesta di aiuto, e non sarà l’ultima, perché siamo convinti che alla fine qualcuno ci ascolterà.
Il volontariato a Boscoreale si è sostituito allo Stato e si è preso cura di un bene pubblico in sua vece, ora quello stesso Stato, se vuole essere riconoscente nei confronti di quei cittadini che hanno realizzato un’opera meritoria, che è sotto gli occhi di tutti, dovrebbe soccorrere quegli stessi suoi figli volontari in difficoltà.
15 febbraio 2019 -15 febbraio 2006 = 13 anni di vita associativa di Stella Cometa (+ La Stazione).
Ogni anno di Vita dell’associazione, è anche un anno di Vita di un pezzo della comunità di Boscoreale e non solo, infatti in questa splendida realtà associativa sono passati e sono presenti, in modalità attiva e fattiva, anche donne e uomini provenienti da altri Comuni.
Durante questo lunghissimo e laborioso tragitto, non sono mancate le brutte giornate, dovute sia a malumori e incomprensioni interne, sia a comportamenti di sostanziale indifferenza della maggioranza dei cittadini di Boscoreale, nonché alla cronica lontananza delle Istituzioni pubbliche.
Per fortuna la Provvidenza ha fatto piovere su questo posto tantissime giornate di sole: concerti, mostre, corsi vari, una piccola ma preziosa biblioteca, e tante altre attività aggregative.
Oggi alla Stazione sono presenti donne e uomini coraggiosi, perché in pochi, che si sforzano di far vivere, in modo degno, il frutto di un piccolo miracolo civico, costato sacrifici e rinunce a tanti Volontari, che presero in consegna un letamaio, e come dice una bella canzone, lo trasformarono in un bel Fiore.
Questo manipolo di persone sta portando avanti attività varie, ma c’è bisogno, ora più che mai, della vicinanza e del sostegno di tutta la comunità di Boscoreale.
Hanno bisogno, ora più che mai, di avere (finalmente) le Istituzioni pubbliche dalla loro parte.
Si fa appello ancora una volta a tutti, a dare una mano, affinché La Stazione possa continuare a vivere e a crescere.
La Stazione è aperta a tutti, per cui tutti sono chiamati a corrispondere un piccolo aiuto.
Si può donare una piccola offerta, rivolgendosi ai responsabili in sede, o si può effettuare un piccolo bonifico bancario.
Grazie a tutti coloro che hanno fatto nascere, crescere e vivere Stella Cometa – La Stazione, e grazie a chi darà un aiuto.
Per dare un piccolo aiuto, basta poco, ecco il Codice Fiscale dell’Associazione STELLA COMETA – LA STAZIONE
90057140635
il tuo cinque per mille a sostegno del progetto sociale, culturale e ambientale, portato avanti dai volontari della STAZIONE di Boscoreale (NA).
OPPURE
Per sostenere l’associazione STELLA COMETA-LA STAZIONE puoi effettuare un bonifico bancario sul seguente codice IBAN IT65 H030 6939 7520 4120 0037 586 indicando come Causale “Sostengo Stella Cometa-La Stazione” .
Via Giovanni Della Rocca, 252 – 80041 Boscoreale (NA)
C. A. Presidente
Coinvolgere i cittadini boschesi in una battaglia giusta
Gentile Sig. Presidente, buongiorno. E’ soltanto quando ci si trova a confrontarsi a tu per tu con un problema di dipendenza che ci si rende conto della tragedia che questo rappresenta per le famiglie che ne sono coinvolte. Soltanto in quel momento si comprende l’importanza di un’azione preventiva di sensibilizzazione dei nostri cari, dei nostri concittadini e delle istituzioni stesse.
Mi rivolgo a lei Sig. Presidente, in quanto consapevole del ruolo cruciale che realtà del terzo settore come la vostra ricoprono nel tessuto sociale di Boscoreale, e non solo.
Lo sappiamo, giovani e adulti si trovano oggi più che mai minacciati da nuove e vecchie dipendenze:
- L’ILLUSIONE DEL GIOCO D’AZZARDO
- LA TENTAZIONE DEGLI STUPEFACENTI
Famiglie distrutte, vite bruciate e rassegnazione verso un futuro drammatico che appare inevitabile sono le conseguenze di scelte inconsapevoli operate dai nostri ragazzi e dalle fasce più deboli della società, non ultimi gli anziani.
Da 25 anni ITINERARIA TEATRO, la Compagnia che rappresento, è attenta a questi temi e li affronta con i propri spettacoli di Teatro Civile, rivolti sia agli studenti che al pubblico adulto, coinvolgendo ed emozionando gli uni e gli altri.
Operare al fianco di tutte quelle realtà che si battono per contribuire ad una società più sana, solidale e civile è l’obiettivo del nostro lavoro.
Le propongo, Sig. Presidente, di attivarsi con la sua organizzazione per proporre ai cittadini boschesi uno di questi spettacoli, contribuendo fattivamente ad una battaglia giusta di informazione e sensibilizzazione! Cosa ne pensa?
Le occasioni per programmarlo possono essere molteplici: una ricorrenza associativa, la festa patronale, una rassegna di spettacoli o le vostre attività di sensibilizzazione sul territorio.
Anche i luoghi possono essere i più disparati: da un teatro comunale ad un salone parrocchiale, l’aula magna di una scuola, finanche all’aperto nella stagione estiva.
E’ vero. Oggi è tornata la voglia di pensare… Includere negli eventi estivi un emozionante momento di riflessione si sta dimostrando vincente in moltissime realtà!
Non dovrete preoccuparvi di nulla dal punto di vista tecnico: impianti audio, luci e proiezioni li porteremo direttamente noi; i materiali pubblicitari personalizzabili vi verranno inviati già stampati dalla Compagnia e il nostro ufficio stampa sosterrà il vostro evento con comunicati ai giornali e diffusione sui social!
Risponda a questa mail, Sig. Presidente, e le farò inviare senza impegno un dettagliato progetto comprensivo dei costi di allestimento.
Vi troverà anche i ringraziamenti di chi ha già ospitato i nostri spettacoli e i commenti degli spettatori entusiasti che vi hanno assistito: questa è la migliore garanzia per lei e i suoi collaboratori. (Garanzia 100% soddisfatti)
Vedrà anche che per ben due volte il Presidente della Repubblica ha premiato i nostri spettacoli sottolineandone il valore civile e scoprirà che collaboriamo da anni con il Ministero dell’Istruzione che propone puntualmente i nostri spettacoli nelle scuole medie e superiori dove il problema è maggiormente sentito.
Attendo un suo riscontro e sono convinta che presto, insieme a voi, porteremo questa occasione di emozione e riflessione anche a Boscoreale con grande soddisfazione reciproca.
Vedrà, Sig. Presidente, che i suoi concittadini boschesi gliene saranno grati!